Dedicato alla memoria di Maurizio Di Paola, grande uomo, grande lavoratore e amorevole padre di famiglia.

ANTROPOLOGICAMENTE MEDITANDO


Ogni venerdì si parlerà di Antropologia, oltre ai post che saranno inseriti durante il resto della settimana.


Maschere italiane

L'Italia ha una grande ricchezza di maschere regionali di Carnevale, di origine diversa: sono nate dal teatro dei burattini, dalla Commedia dell'arte, da tradizioni arcaiche, oppure sono state ideate appositamente come simboli dei festeggiamenti carnevaleschi di varie città.
È generalmente accettato che le maschere, il rumore, il colore e il clamore avessero avuto in origine lo scopo di scacciare le forze delle tenebre e l'inverno, e di aprire la strada per l'arrivo della primavera

Vestiti tradizionali di Piana degli Albanesi

Eschimesi

Con la parola "Eschimese", si indicano due principali gruppi etnici: gli Inuit (dell'estremo nord dell'Alaska, del Canada e della Groenlandia) e gli Yupik (dell'estremo occidente dell'Alaska e delle zone ad est della Russia). Gli Inuit e gli Yupik parlano due lingue diverse (Inuktitut e Yup'ik) che hanno comunque notevoli somiglianze dialettali.
Tale esonimo, adoperato da Algonchini e Cree per indicare genericamente i popoli della zona artica, è da Inuit e Yupik ritenuto dispregiativo.
La parola deriva dal cree aayaskimeew, che significa "fabbricante di racchette da neve"
Da considerarsi invece paraetimologia, la molto pubblicizzata derivazione dalla parola anishinabe ashkipok che significa "mangiatori di carne cruda"

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Varianti della briscola

Variante libica

Da menzionare la variante Mariaje ed inoltre come in Libia, sia popolare il gioco noto come Schembil (skimbil), o Schenbil (skinbil). Schembil è praticamente una variante della briscola che si gioca a sei giocatori divisi in due gruppi di tre persone, guidati da un raises. Analogamente alla briscola a coppie ci si siede in modo da non avere due compagni vicini. Per potere giocare con 6 giocatori, all'inizio del gioco vengono scartate i due in modo da avere 36 carte, anziché 40.

Matriarcato e poliandria

Il matriarcato (dal latino mater (madre) e dalla radice greca archein (essere a capo, comandare), che indica il comando, detenuto dalla matriarca) è una forma di organizzazione sociale alternativa al patriarcato.

 La poliandria, composizione di poli- (dal greco πολυ-, forma compositiva di πολύς «molto») e -andria (-ανδρία, derivato di ἀνήρ ἀνδρός «uomo»), derivante dal greco πολύανδρος che presenta "donna «che ha molti sposi»", è il tipo di poligamia che si instaura tra un individuo di sesso femminile e due o più individui, della stessa specie, di sesso maschile. In etologia, il termine indica anche il comportamento di una femmina che, in una stagione, si accoppia con più maschi o di più maschi che collaborano ad allevare i cuccioli con le femmine. Infine, è considerato anche un sinonimo di pecilandria.

Fonte Wikipedia

L'ovu frittu nelle carte siciliane

La maschera dei Mamuthones

Guardate la suggestiva maschera dei Mamuthones

Leggete dalla fonte

http://it.wikipedia.org/wiki/Mamuthones


Alcune traduzioni di "antropologia" 
 
albanese  antropologji

arabo 
علم الانسا

Armeno  մարդաբանություն

Azero  antropologiya

Armeno  antropologia

Bengalese  নৃবিদ্যা 

Altre traduzioni di "antropologia"

Esperanto : Antrapalogiya 

Zulu :
ukubeka okungagudluki

Ucraino :  антропологія

Evoluzionismo antropologico

L'evoluzionismo, nelle scienze etnoantropologiche, è un approccio teorico che vede le varie culture umane collocate in differenti stadi evolutivi. I diversi stadi evolutivi possono essere rapportati a quelli definiti dalla legge dei tre stadi di Auguste Comte. È stato nella seconda metà dell'Ottocento, quando l'antropologia (o etnologia) si è affermata nel mondo accademico, il paradigma teorico dominante. Nel Novecento viene soppiantato da altri approcci che negano alcuni elementi basilari della visione evoluzionistica. Una parte minoritaria della comunità scientifica, prevalentemente negli Stati Uniti, ritiene tuttora valida la teoria evoluzionistica della cultura. Questi studiosi sono stati spesso definiti neoevoluzionisti.

FONTE

 



 22 gennaio 2006 - Eletto il primo presidente Indio - Oggi uniamo "L'atlante temporale" con la sezione "Antropologicamente meditando"


 2006 - Evo Morales, kiu estis elektita kun super 53% de la voĉdonoj, iĝas la unua barata prezidento de Bolivio

Nativi americani  

Boscimani in via d'estinzione

Boscimani condannati a morte: si perde un altro patrimonio di cultura e umanità

“In futuro non ci sarà più nessuno capace di vivere la cultura boscimane se non ostentandola davanti ai turisti, per le agenzie che ci sfruttano per profitto”. Queste sono le parole di Roy Sesana, leader dei Boscimani. Le ha dette a una giornalista dalla BBC che recentemente ha raccontato le condizioni disperate dei Boscimani nei campi di reinsediamento governativi. Lager, per meglio dire. 

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"Ossimori" - Rivista di antropologia

“Ossimori. Periodico di antropologia e scienze umane” è una rivista semestrale fondata da Pietro Clemente nel 1992, che esce con 10 numeri fino al 1998. La casa editrice è Lalli per i primi due numeri, Protagon a partire dal terzo. La redazione è inizialmente composta da Paolo De Simonis (Direttore responsabile), Pietro Clemente, Fabio Dei. Valeria Di Piazza, Luciano Li Causi, Fabio Mugnaini, Riccardo Putti, Alessandro Simonicca.

Ossimori n°6 Copertina piccola


 Fonte dal Sito FareAntropologia

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il 2 di bastoni

Soprannomi delle carte siciliane: l'asso di bastoni

Giochi e carte siciliane  

Scopri i soprannomi di alcune carte siciliane
Nelle prossime settimane parleremo dei giochi più famosi
Le carte e i giochi portano all'aggregazione, a riscoprire antichi riti e usanze, ma ricorda di non far cadere il cervello nelle trappole del gioco d'azzardo volute dal sistema.




Popolazioni Rom

La storia delle popolazioni Rom riguarda la storia delle popolazioni parlanti la lingua romanes/romanì, o varianti dialettali della stessa, e che si riconoscono nella diaspora dei Rom.


Secondo la maggior parte degli storiografi, i Rom, come le altre etnie di lingua romanes/romani, avrebbero lasciato l'India all'inizio dell'XI secolo per giungere in Asia Minore, passando per la Persia e l'Armenia, nel corso dei secoli successivi.
Le ragioni della diaspora non sono state ancora chiarite dagli storici, tuttavia sono state formulate diverse ipotesi, alcune delle quali daterebbero ad un periodo precedente l'XI secolo l'inizio dell'esodo dei rom.
Quasi tutti i testi di storia sulle popolazioni rom riportano una leggenda trascritta dal poeta persiano Firdowsi (soprannome di Abu l-Qasim Mansur, Tus, Khorasan 940 ca. - 1020 ca.), lo Shahnameh (Il libro dei Re, 1011). Secondo questa leggenda lo Scià Bahram V (420-438) chiese ad un sovrano indiano 10.000 Luri (suonatori di liuto), uomini e donne, per divertire il suo popolo. Al loro arrivo lo Scià diede ai musicisti buoi, asini e semi di grano da piantare, perché voleva insediarli nelle terre incolte del suo regno. Ma i Luri, che non avevano mai fatto i contadini, mangiarono i semi e ritornarono dallo Scià un anno dopo per averne altri. Il sovrano si adirò molto ed ordinò loro di caricare gli asini dei loro beni e strumenti musicali e di andare via per il mondo e di non ritornare finché non avessero voglia di lavorare la terra


Vincent Van Gogh, La carovana di zingari vicino Arles, 1888, Olio su Tela, Musée d'Orsay, Parigi, Francia

 

Giocattoli siciliani utilizzati soprattutto nel passato




I Guraghè

I Guraghé sono un insieme di popoli che vivono nel sud-ovest dell'Etiopia, nella Regione delle Nazioni, Nazionalità e Popoli del Sud.
Secondo il censimento del 1994, i Guraghé rappresentano il 4,3% della popolazione etiopica.























Popolazione mondiale umana

La popolazione mondiale è composta da centinaia di gruppi etnici. Il più grande gruppo etnico del mondo è quello degli Han, che rappresenta il 19,73% della popolazione globale.

Popolazione mondiale

Gli han (cinese semplificato: 汉族 o 汉人; cinese tradizionale: 漢族 o 漢人; pinyin: hànzú o hànrén) sono il gruppo etnico maggioritario della Cina, il più grande gruppo etnico del mondo per numero di individui. Gli han costituiscono circa il 92% della popolazione cinese e il 19% dell'intera popolazione mondiale





Ho parlato di aspetti e realtà antropologiche ne : 


Nel sito de "I Caffè Culturali"













Articolo "Il Murgo. Relazioni tra maschera, cibo e tradizione"


Intervista condotta a Felicia La Bara per I Caffè Culturali sul suo libro "D.O.S. (Di Origine Siciliana). Famosi nel mondo. 

Sezione Speciale ne "I Caffè Culturali" - Diario di viaggio su D.O.S. (Di Origine Siciliana) - Palermo - New York - Chicago 




Rivista di Letteratura Euterpe











Articolo "La cultura scorre nei popoli" - Pubblicato nella rivista Euterpe n° 8 - giugno 2013


Racconto "Desideravo conoscere tanto" - Pubblicato della rivista Euterpe n°13 - settembre 2014 



Nel presente blog















Recensione sul libro di Salvatore Inguì - "Dal Chiapas. Quasi un diario"

Masai cacciati dalle loro terre per permettere ai ricchi la caccia ai leoni


 

Intervista a Giuseppe Ciraolo sul museo etnografico siciliano "Giuseppe Pitrè"





CITAZIONI PRESENTI NEL BLOG

L'antropologia è l'unione delle culture umane con l'arte umana

Le culture hanno in comune il saluto. Tutti desiderano instaurare un rapporto con un cenno. Che sia un ahè, che sia l'esperanto Saluton




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