Dedicato alla memoria di Maurizio Di Paola, grande uomo, grande lavoratore e amorevole padre di famiglia.

domenica 1 settembre 2024

Raptus poetico

 


Raptus poetico 


Ogni singolo granello distinto 

Di ciò che si scruta dall'istmo 

Di serenità proficua per l'animo 


Ogni barca il pensiero, il percorso 

Di un tempo rovesciato, trascorso D

Di memoria il lontano discorso 


Ogni barlume di color sfumato 

Di un sentimento di estasi e afflato 

Di felice sentimento a te affidato 


Ogni vista è sinestetica, è colma 

Di un profumo che trascende calma 

Di uno sfondo, la ricchezza si colga 


                                             Luigi Pio Carmina 


Poesia scritta immedesimandomi in ciò che una mia grande amica, Rosa,  ha provato scattando le foto 

martedì 27 agosto 2024

L'auriga

Mi portò l'auriga a fare un viaggio 

in un millennio sconosciuto.

Il teatro mi era semplice miraggio. 

In volo, poi planando, con l'aiuto 

artifizio, noto ora questo ambiente.

Mi permea l'energia, sovente 

del ballo, della lirica e del canto 

della seducente poesia, il vanto. 

Mi sovvien di svenire, eccolo lento 

soave attraversa la voce e il vento.

Il piedistallo al magister mistero

adultero, ma sensibile, e austero. 


                             Luigi Pio Carmina 





domenica 25 agosto 2024

Colui che la nuova lingua creò


Sì, sei colui 

che sta vivendo onirico

la mia vita contorta. 

Giochi con i miei incubi e ti contorci. 

Giri tetra la testa, 

con un occhio, corpo vitreo assente, 

e un occhio, non più cristallino. 

Giochi con i miei sogni e ti commuovi.

Giri lieta la testa,

con gioianza, e vicina speranza,

è la vista del poeta, che colui è.  

Sì, colui che ti dirige, ti segue. 

Posso indirizzare la lontana mia erranza, 

lasciare che ti rimanga solo il sogno, 

tramite il mio verso, e il suo canto,

tramite colui che la lingua creò. 


                                            Luigi Pio Carmina